IL RILASSAMENTO
Sapersi rilassare è una delle conquiste da raggiungere sia per migliorare la nostra tecnica, di qualsiasi genere e tipo, in ogni azione del vivere quotidiano e non solo nelle arti marziali, sia per vivere meglio. Attraverso semplici esercizi possiamo migliorare il nostro stato di salute tenendo lontane le malattie e prolungando la nostra vita, ma possiamo sviluppare anche facoltà intellettive; lo stato di profonda tranquillità che si ottiene con l’esercizio consente infatti alla mente e al corpo di riposarsi, favorendo così il nutrimento dello spirito e l’incremento della stabilità a livello cerebrale.
Allontaniamo così da noi le agitazioni e le angosce prodotte dalle grandi emozioni: gioia, malinconia, ansia, dolore, paura, terrore, plasmando il nostro temperamento e il nostro carattere. Mantenere il corpo rilassato, in particolare collo e spalle, ci consente di eliminare stanchezza e ansie e ci rende più propositivi nei confronti della vita.
Esistono infinite forme di rilassamento, alcune delle quali, partendo da tecniche mentali, tendono a indurre uno stato di trance e pace, altre partono semplicemente dal corpo. Le due forme interagiscono direttamente, come dicevano i nostri antenati latini: “mens sana in corpore sano”.
Gli esercizi di Qi Gong e di Meditazione ci possono aiutare perchè ci permettono di lavorare sul corpo e sullo spirito. Invecchiamo molto più lentamente se la mente resta giovane, rinnovata e rigenerata da ogni momento della nostra vita. L’antico filosofo cinese Mencio diceva: “saggio è chi mantiene il cuore e la mente di un bambino”.
Dobbiamo fare anche lo sforzo di eliminare tutto ciò che accorcia la nostra vita! Tutta la nostra “pratica” sarà meno efficace se fumiamo, se beviamo o mangiamo troppo; se viviamo in un ambiente non salubre o con cattiva energia, o se continuiamo a coltivare relazioni sbagliate; se l’aria che respiriamo è inquinata; se viviamo costantemente preoccupati per qualcosa e depressi e ostili verso il mondo; se non dedichiamo del tempo a noi stessi.
Dove e quando praticare?
Praticare al mattino da sicuramente maggiore energia. Le ore che vanno da mezzanotte a mezzogiorno sono quelle del “respiro vivo” (Sheng Qi). Praticare alle 6 del mattino, nella “primavera del giorno”, sarebbe l’ideale; 20/30 minuti tutti i giorni con costanza e dedizione.
È questo l’allenamento più importante che può essere associato ad un allenamento pomeridiano o serale. L’allenamento serale può essere dedicato allo studio e alla memorizzazione dei gesti, ma è quello personale del mattino che ci arricchisce di forza vitale.
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