I CARDINI DEL RILASSAMENTO
Sensibilità
La sensibilità entra in gioco grazie al rilassamento che aiuta il corpo e lo spirito a liberarsi dagli automatismi su cui si sono arenati. I praticanti di Qi gong educano il loro centro (Shou dan tian - 4 dita sotto l'ombelico) per riportare il loro corpo ad una condizione di equilibrio e di omeostasi.
Dal punto di vista psicologico, lo spirito rilassato non è disturbato da preconcetti. Reagisce alle emozioni, ma in generale nessun disturbo emotivo riesce a far presa troppo a lungo, né a diventare incontrollabile. Il rancore va contro il Qi gong. Si può dire che il "vuoto" genera una forza interna, che ci riporta alla calma e all'equilibrio.
Gli stati di tensione generano invece l'esatto contrario diminuendo anche la nostra sensibilità nei confronti di altre persone. Provate a stringere una mano con le spalle contratte, o ad accarezzare i capelli di una persona a voi cara, mentre tendete il viso in una smorfia. Nelle arti marziali il rilassamento è necessario per cogliere anche il più piccolo indizio che lasci prevedere le intenzioni dell'avversario.
Uno dei testi classici del Taiji Quan (Spiegazione dei Tredici Movimenti), descrive così il livello più alto del Taiji Quan: "Quando l'avversario non si muove, neanche io mi muovo. Al suo minimo movimento, mi muovo prima io".
Calore e radicamento
Il rilassamento porta ad una respirazione più profonda ed efficiente, cosa che porta ad una maggiore ossigenazione del sangue; stimola anche Ia vasodilatazione ed abbassa la pressione. Inoltre, il rilassamento influenza i processi chimici del sangue, normalizzandone l'acidità (cioè il valore del suo PH) ed abbassando il tasso di calcio, diminuendo o eliminando del tutto tremori, spasmi e tensioni muscolari. In generale, migliora il sistema circolatorio ed aumenta l'ossigenazione di tutte le parti del corpo.
Nella medicina tradizionale cinese si dice che la respirazione diaframmatica rilassata funge da pompa energetica, che sospinge il Qi lungo i meridiani. Essa riempie di energia il centro energetico principale il dan tian (4 dita sotto l'ombelico). Una volta che il dan tian è pieno, l'energia comincia a scorrere nei meridiani, nelle ossa, e quindi in tutti i tessuti del corpo; si è pervasi da una netta sensazione di calore.
Al contrario, la respirazione toracica favorisce la tensione muscolare, impedisce una corretta circolazione sanguigna; di conseguenza si avrà una cattiva ossigenazione, e quindi mani e piedi freddi. Il dan tian è vuoto, il corpo debole e stanco.
I maestri di Qi gong sono famosi per avere le mani calde. Il riscaldamento delle mani è uno degli scopi anche del biofeeback; una respirazione più profonda porta a mani più calde. Viceversa, quando una persona riesce a riscaldare le proprie mani attraverso l'autocontrollo, ha anche imparato a rilassarsi. A volte, la capacità di riscaldare le proprie mani può essere anche una cura contro le emicranie ed altre malattie dell'apparato circolatorio.
Un effetto importante del rilassamento è il radicamento. Rilassatevi attraverso i piedi che sprofondano nel terreno e lasciandovi andare. Chi riesce a rilassarsi e a lasciar cadere il proprio peso si sente forte come il "Taishan" (una delle montagne sacre ai taoisti, nella Cina dell'est), e radicato come un grande albero. Quando le radici sono ben profonde nel terreno, il tronco può piegarsi senza timore di cadere.
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