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  • Immagine del redattoreJisei Do Lissone

Lunedì 11 ottobre 2021

Si possono raggiungere salute e benessere solo restando centrati nello spirito, guardandosi dallo spreco di energie, promuovendo il costante flusso di “Qi” e di sangue, mantenendo un armonioso equilibrio tra Yin e Yang, adattandosi al cambiamento delle stagioni e alle influenze cosmiche annuali rafforzando se stessi preventivamente. Questa è la Via per una vita lunga e felice.


Neijing Suwen, 2500 a.C.



Secondo la medicina Cinese la malattia è vista come la rottura dell’equilibrio dei processi energetici che permettono il corretto funzionamento del nostro organismo. La cura consiste nel ripristino dell’equilibrio tra gli organi interni e tra il nostro l’organismo e il mondo che ci circonda.


Anche l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) definisce “salute” come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non solo come l’assenza della malattia.

Esistono tradizioni mediche, antiche moderne, che considerano la persona come un essere integrato mente-corpo, e la malattia come la rottura dell’equilibrio delle forze che lo mantengono in vita. Equilibrio interno tra le funzioni dei diversi organi, ed equilibrio con l’ambiente sterno, naturale e sociale.


Le medicine naturali impostano la cura sulla persona nel suo insieme, stimolando la forza guaritrice presente in ognuno di noi. Nel novero delle discipline naturali rientrano le pratiche del Qi Gong, del Tai Chi Chuan, della meditazione Zen e del Feng Shui. A queste pratiche si devono sempre accompagnare l’attività fisica in generale (belle camminate a contatto con la natura, sport), le sane abitudini di vita (fumo ed eccessi di alcool sono estremamente nocivi, ma lo sono anche un abuso delle proprie energie come ad esempio non rispettare le esigenze del nostro corpo per quanto riguarda il riposo ed il lavoro) e una corretta alimentazione.


L’armonia psicofisica in un ambiente salubre ed energeticamente sano, garantisce la resistenza dell’organismo dagli attacchi provenienti dall’ambiente esterno disturbato e disequilibrato. Pensiamo al freddo, al caldo, all’umidità, alle epidemie, agli stress psico-emotivi, all’inquinamento dell’ambiente, a un lavoro fisico eccessivo, a un’alimentazione sbagliata.


Occorre tornare con urgenza a volerci bene, a imparare a respirare, a muoverci con efficacia e armonia, a comprendere meglio dove viviamo, a mangiare in maniera corretta, a utilizzare con saggezza le nostre forze senza arrivare a esaurirle.




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