Zen Zazen
Più che di un corso dobbiamo parlare di incontri di avvicinamento alla pratica della meditazione Zen. Non esiste un programma didattico di Zazen (meditazione da seduti).
La pratica consiste nello stare seduti su un cuscino, lo zafù, incrociare le gambe, posizionare le mani sul basso ventre (la destra raccoglie la sinistra con i pollici che si sfiorano), socchiudere gli occhi e concentrarsi sulla respirazione e sulla corretta postura del corpo. Le ginocchia devono spingere verso il basso e la testa verso l’alto riallineando la colonna vertebrale.
​
Fatto di tecniche millenarie che restituiscono scioltezza al corpo e equilibrio alla mente, lo Zazen è semplicemente ritrovare la pura e normale condizione dell’uomo.
Praticato quotidianamente, Zazen è molto efficace per l’allargamento della coscienza e lo sviluppo dell’intuizione. Se postura e respirazione sono giuste, lo spirito ritrova la sua condizione naturale.
​
La meditazione Zen non sviluppa soltanto una grande energia, è una postura di risveglio. Questa condizione non è riservata a grandi maestri, ma è alla portata di tutti ed è priva di misteri.
​
Zazen è questo: pratica, aldilà delle parole, qui e ora.
​
​
TEMI TRATTATI
Percepiamo il nostro corpo e il nostro spirito attraverso la meditazione |
Lo Zen come stile di vita |
Mente, Corpo, Consapevolezza |
Zazen: accordare il corpo e il respiro |
Kinhin, meditazione in movimento |
Zazen e i Cinque Elementi: i Punti di Energia, i Colori, gli Organi Interni e i Visceri, Fare il Vuoto |